In attesa di poter dare ulteriori informazioni sull'evento che, ricordiamo, si svolgerà dal 15 al 17 maggio, ci sembra interessante ricordare, più nel dettaglio, i numeri del 2017. Senza dubbio, la qualità dei profili professionali dei visitatori della prima edizione è stata molto elevata.Manager specializzati in brand management, marketing manager, buyer della filiera del packaging, art director, packaging designer.3.026 persone hanno visitato la fiera, prendendo parte alle molte conferenze: tecniche, offerte dalle aziende, di approfondimento, svolte da noti docenti universitari che hanno esaminato insight e dato una interpretazione delle tendenze.
Riassumendo gli espositori complessivi sono stati 96 in rappresentanza di 100 aziende di cui il 25% dall’estero.
Da evidenziare anche i circa ottanta giornalisti di testate specializzate nazionali e internazionali che hanno sancito la veridicità della promessa iniziale di Packaging Première\shaping
luxury, di essere una esposizione selettiva che valorizza l’innovazione formale e sostanziale delle aziende che operano nella filiera del packaging: dalle materie prime, ai semi-lavorati, ai
contenitori finiti, alle decorazioni, alle chiusure, etichette e ogni altro elemento che caratterizza il packaging per i brand del lusso. Milano si è rivelata la sede ideale poiché già accoglie i
quartier generali dei grandi brand del lusso ed è una città facilmente raggiungibile dall’Europa e non solo. Inoltre la scelta del mese di maggio si è mostrata strategica per offrire alle aziende
l’opportunità di conoscere per tempo le novità da includere nella progettazione di nuovi packaging.
Adesso sale l'attesa per la seconda edizione, in una nuova prestigiosissima sede, che dovrebbe sancire la definitiva consacrazione di tale manifestazione in virtu' del numero fortemente in aumento degli espositori e dei tantissimi addetti ai lavori attesi.